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The Lady

La questione del sarcasmo in rete e i nuovi fenomeni trash

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Tanto per citare Yotobi “Internet è un posto magico”. Un posto dove può trovare spazio e successo anche la webserie The Lady di Lory Del Santo. Venuta alla ribalta grazie a migliaia di haters che commentano il suo canale YouTube, questa serie tv rappresenta un fenomeno non nuovo di prodotti cosiddetti trash che hanno ottenuto un insolito successo. Così assistiamo al ripescaggio di personaggi, contenuti e un gusto di poco spessore culturale risalenti agli anni ’80; ricordo la partecipazione di Shalpy a Pechino Express o alcuni molti prodotti di Real Time oppure grandi fenomeni mediatici come Magalli e Morandi.

Sulla qualità di The Lady come prodotto in sé si sono spese moltissime parole, da Wired al già citato Yotobi. Oggi non siamo qua per parlare di questo, ma di un fenomeno di riproposizione di contenuti, personaggi ecc. che richiamano tutto un immaginario televisivo e giornalistico fatto di riviste di gossip, salotti televisivi e ospitate improbabili. In The Lady, come prodotto in sé, c’è pochissimo di nuovo. Nuovo è il successo che ha avuto e soprattutto come lo ha ottenuto. Generazioni di contenuti televisivi simili sono stati snobbati da una certa fascia di pubblico più geek, quella stessa fascia di pubblico che adesso osanna (demolisce, in realtà) The Lady come il contenuto trash per eccellenza, quello che rappresenta in toto IL prodotto mediale trash italico.

The-Lady-Lory-Del-Santo-Chang
Tributo a Chang

Quello proposto da Lory Del Santo è una sorta di “scavalcamento di campo”. L’immaginario televisivo tradizionale propinato dalle reti private e pubbliche per anni in televisione entra nell’Internet, lo spazio in cui gli early adopters hanno potuto prendersi tutti i contenuti che in tv sono stati loro negati e in cui i nativi digitali si sono costruiti un gusto nettamente divergente rispetto a quello proposto dai canali tradizionali. The Lady è stato coinvolto in questo pescaggio di prodotti trash, con la particolarità che non si tratta di un contenuto né del passato né originato da un altro dispositivo: è recente e nasce direttamente per il Web. A questo scenario si aggiunge il fatto che tecnicamente parlando è il peggio che potesse essere partorito da una mente umana e non.

Osservando con un occhio critico il canale YouTube di Lory Del Santo si notano quasi esclusivamente commenti negativi oppure falsi apprezzamenti, tanto che la Del Santo ha tolto agli utenti la possibilità di interagire con i suoi contenuti video. Questo ha innescato un secondo fenomeno, quello del commento sarcastico, che rappresenta una pratica sempre più diffusa sull’Internet. Quest’ultimo viene utilizzato dagli utenti per creare fenomeni virali, come ad esempio la candidatura a Presidente della Repubblica di Magalli e anche il successo di The Lady rientra in questa opera di spinta da parte degli utenti. Leggendo i commenti sulla pagina Facebook di Lory Del Santo infatti si nota proprio questo tipo di pratica. L’ignara neoregista, non cogliendo la satira che si è scatenata intorno al suo prodotto, ringrazia i suoi fan pubblicamente, a volte anche postando stralci dei loro commenti sarcastici.

La questione del sarcasmo è stata sollevata anche da un articolo de Il Post di gennaio 2015 a proposito dell’annunciata collaborazione tra Paul McCartney e Kanye West. Alcuni tweet che ironizzavano su chi fosse McCartney hanno suscitato l’ira di molti fan del cantante che non ne hanno capito il tono. Il Post riporta alcune riflessioni interrogandosi su quanto il sarcasmo sul Web sia percepibile o meno. The Lady è nel pieno di questo circolo vizioso innescato dagli utenti per cui molti di essi si fingono followers del prodotto, prodigandosi in commenti lodevoli (ma che di fatto lo deridono) e decretandone il successo sul Web, mentre l’autrice e gli attori sono spinti da questo stesso successo a produrre nuovi contenuti. In questo modo gli utenti possono avere accesso al loro prodotto trash e allo stesso tempo continuare a creare contenuti ironici, come meme e GIF animate.

La questione che rimane da chiarire è se i media e l’autrice stessa si rendano realmente conto di quello che sta succedendo a ridosso di questo prodotto, se ritengano serio il successo ottenuto o semplicemente stiano cavalcando l’onda della visibilità. Nel dubbio noi continuiamo a goderci tutti i meme dedicati alla serie!

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